Impressioni Letterarie #10: "Le Cronache di Narnia – C.S. Lewis".
Ascoltando il silenzio..
Pubblicato 17 gennaio 2013 da Ember(immagine di Hans Handersen Brendekilde)
Chiuse l’uscio della sua porta
Senza voltarsi indietro …
S’incamminò lungo quel solitario sentiero
Per respirare ed ascoltare il suo silenzio
Avvolto lungo le spalle
Un lungo scialle scuro
A donarle un tiepido calore.
S’incamminò lungo quel solitario sentiero
Costeggiato da alberi disadorni
Ricoperto di foglie rossicce
Come un morbido tappeto
Sulla nuda terra.
Passi lenti e fruscianti
Sguardo che incantato volge tutt’intorno
Colori intensi e brina mattutina
Profumo di terra bagnata.
Tenera la carezza del vento
Ad asciugare una lacrima
Che inaspettatamente scivola
Sulle gote sue.
Sostò per un tempo imprecisato
Sedendosi su una panchina ancora umida
E dalla vernice scrostata.
Rimembranze riaffiorarono improvvise
Vaghi ricordi veloci e misti
Musica lontana come di mille violini.
S’incamminò
Lungo quel solitario sentiero
Per far ritorno verso l’uscio della sua porta … (autrice: Elena)
Novembre
Pubblicato 17 novembre 2012 da EmberNovembre,
autunno ormai inoltrato,
le temperature scendono
e sui tetti delle case
fumano i comignoli
che sembran ciminiere.
Novembre,
gli alberi ormai spogli,
gli uccelli silenziosi,
infreddoliti e tristi
si appartano nei nidi
in cerca di tepore.
Novembre,
i campi sono brulli,
i fiumi sono gonfi,
le nuvole che corrono
promettono altra pioggia.
Novembre malinconico
rattristi un poco i cuori,
ma poi li risollevi
davanti ad un camino
e a fumanti caldarroste.
Novembre sonnacchioso
intorpidisci i sensi,
il gatto acciambellato
sul suo morbido cuscino
beato se la ronfa
sognando chissà cosa
in un agitar di baffi.
Novembre mese bigio
mi fa pensare a chi
non vive più tra noi
e allora piano scende
una lacrima silente.
Novembre c’è chi t’ama
e c’è chi ti detesta
io ne l’una o l’altra cosa
o forse un pò di entrambe
ma non me ne volere.
Novembre sai di zucca
di asparagi e di arance
di aglio e ravanelli
di cavoli e carciofi.
Novembre di rubino
del dolce melograno,
colori come il sole
che all’orizzonte muore,
ci vesti di ricordi,
ci coccoli di sogni,
ci offri cose buone….
Novembre or che ci penso
non sei poi così male!